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Comunicato Stampa N. 71: per il 50° anniversario dell’istituto d’arte: “lezione in pinacoteca” gli alunni del Liceo Artistico incontrano la direttrice Clara Gelao

Le classi III del Liceo Artistico – IISS “Luigi Russo” di Monopoli quando la mattina di mercoledì 15 aprile hanno varcato l’ingresso della Pinacoteca dedicata a “Corrado Giaquinto” per partecipare alla “Lezione in Pinacoteca”.

Ci sono luoghi che ci parlano di storia e di arte, ci sono luoghi in cui l’arte non solo si osserva,  ma  si  respira,  si  organizza,  si  promuove,  si  fa.  Per  i  pugliesi  la  Pinacoteca Metropolitana  di  Bari  è  uno  di  quei  luoghi  vivi,  in  cui  si  può  attraversare  la  storia dell’arte e ripercorrerne le tappe fondamentali dal Medioevo all’Età contemporanea.
La Pinacoteca ci  parla di un territorio che ha avuto e cerca di continuare ad avere un orizzonte mediterraneo e internazionale. Quanta curiosità ed una certa emozione negli sguardi degli alunni, un po’ intimiditi, delle classi III del Liceo Artistico – IISS “Luigi Russo” di Monopoli quando  la mattina di mercoledì 15 aprile hanno varcato l’ingresso della  Pinacoteca  dedicata  a  “Corrado  Giaquinto”  per  partecipare  alla  “Lezione  in Pinacoteca”. È questa una delle iniziative organizzate in occasione del 50° anniversario dell’istituzione dell’Istituto  Statale  d’Arte  a  Monopoli.  Più  che  una  “lezione”  vera  e propria, cattedratica e frontale, si è trattato di un dialogo tra gli studenti e la dott.ssa Clara  Gelao,  direttrice  del  Museo.  Si  è  parlato  della  storia  della  Pinacoteca,  delle collezioni,  delle  molteplici  attività  e  dei  vari  aspetti  legati  alla  vita  di  un  Museo  che voglia  interagire  con  il  territorio:  dall’ineludibile  rapporto  con  la  scuola  all’attenzione verso  l’Arte  contemporanea,  dai  problemi  legati  ai  finanziamenti  sempre  più  risicati, all’iter  metodologico  e  progettuale  che  sta  dietro  l’allestimento  di  una  mostra.
Argomenti interessanti sui quali gli studenti non hanno fatto mancare le loro domande, desiderosi di approfondire e conoscere la vita che ruota intorno al Museo.

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