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Comunicato Stampa N. 75: l’Arma dei Carabinieri al Liceo Artistico “Luigi Russo”

Il 23 aprile nell’Auditorium del plesso di via C. Beccaria, gli alunni del Liceo Artistico – IISS “Luigi Russo” hanno partecipato ad un incontro con alcuni esponenti dell’Arma dei Carabinieri.

Quando  i  Carabinieiri salgono in cattedra lo fanno per parlare agli studenti  del  ruolo  di controllo e tutela che li  vede  impegnati  in prima  linea  sul territorio  nazionale  e in  missioni  di  pace all’estero,  ma  anche per  proporre  un concorso  di  idee  per la  realizzazione  di  un francobollo e di una cartolina postale. Il 23 aprile nell’Auditorium del plesso di via C. Beccaria, gli alunni del Liceo Artistico – IISS “Luigi Russo” hanno partecipato ad un incontro con alcuni esponenti dell’Arma dei Carabinieri.

La loro testimonianza ha  toccato  particolarmente  i  giovani  studenti  soprattutto  quando  si  è  parlato  dell’impegno e dei rischi dei nostri soldati e dei carabinieri nelle missioni di pace in Afganistan ed in altri luoghi di tensione internazionale. Ed è per commemorare il sacrificio  del  nostro  corregionale  maresciallo  capo  Carlo  De  Trizio  che  in  un attentato a Nassirya il 27 aprile del 2006 ha perso la vita insieme ad altri carabinieri e soldati italiani, che è stato presentato il  bando  di  concorso  per la realizzazione di  elaborati   grafici  che  ispireranno  la  realizzazione  del  francobollo  e  della cartolina postale. Il vincitore sarà premiato dalla famiglia del maresciallo De Trizio, promotrice dell’iniziativa, con una borsa di studio a sostegno del proprio percorso formativo. Il signor De Trizio era accompagnato dal capitano Alfieri  dell’Arma dei Carabinieri e dal capitano Lastella dell’Esercito che hanno parlato agli studenti dei valori,  ma  anche  dei  sacrifici  dei  militari  che  partecipano  alle  missioni  all’estero.
Con  grande  sensibilità  e  commozione  sono  stati  rievocati  la  figura  del  giovane capitano De Trizio e gli ideali che muovono uomini e donne impegnati al fianco di popolazioni che vivono il dramma della guerra.      

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